Il presente lavoro svolto con sismicad 12.12 riguarda la Valutazione di Sicurezza sismica, con un ipotesi preliminare di interventi su un Edificio in muratura sito in via Ostiense (RM). Alcuni dati salienti:
• Altezza Edificio= 40,55 metri
• 11 piani
• Tipologia Muraria= Mattoni pieni e fondazioni in muratura di pietrame;
• 4 Unità strutturali indipendenti;
• N° Appartamenti= 120
• Cubatura complessiva= 50.000 mq (circa)
• Dimensioni in pianta: 1100mq a piano
• Anno costruzione 1939
Nella valutazione di vulnerabilità è stato valutato anche un ipotetico intervento di rafforzamento con controventature in acciaio per valutare l’indice post intervento.
Descrizione
L’edificio è ubicato nel Comune di Roma, lungo via Ostiense, presenta una forma planimetrica del tipo a C è suddivisibile in quattro blocchi di forma rettangolare per la presenza di discontinuità strutturali; ogni blocco è servito da una scala.
Nel suo insieme presenta uno sviluppo in pianta di 55 metri e si sviluppa per una altezza massima di 40,55 metri, compresi i locali ubicati sul terrazzo, ed un’altezza di 38,05 metri dal parapetto al marciapiede della strada; l’altezza misurata dalla corte interna è di 41,85 metri.
L’edificio è composto da dieci piani, un piano terra, un piano interrato ed un piano 11 costituito da terrazzi praticabili e locali tecnici originariamente a servizio del condominio ed oggi ad utilizzo esclusivo delle unità immobiliari private.
Il volume complessivo dell’edificio compreso il piano interrato è di circa 50.000,00 metri cubi.
Le strutture portanti sono in muratura, i solai prevalentemente sono in laterizio (tipo SAP accostati o distanziati da tavelle).
L’edificio, come anticipato, presenta delle discontinuità strutturali, che conferiscono ad ogni blocco una autonoma oscillazione in risposta alle sollecitazioni sismiche. La presenza delle discontinuità strutturali consente la suddivisione in quattro blocchi indipendenti che saranno oggetto di separate modellazioni strutturali.
Modelli di calcolo di vulnerabilità sismica
Immagini delle geometrie strutturali e di parte dei modelli sono visibili nella galleria.
Ipotesi di miglioramento e intervento
L’ipotesi di progetto preliminare tende ad eliminare le principali carenze sismiche dell’edificio attraverso:
• Inserimento di elementi di irrigidimento in acciaio in corrispondenza dei giunti e dei vani scale e nella direzione debole con collegamento alla muratura;
• Utilizzo di dissipatori isteretrici assiali in corrispondenza dei telai in acciaio in grado di aumentare il potere dissipativo dell’edificio in caso di sisma;
• Realizzazione di cordolature in acciaio per il collegamento degli orizzontamenti ai setti ortogonali a tutti i piani.
Progetto strutturale: Ing. Stefano Pompili ( www.stefanopompilistudiotecnico.it ) – Ing. Giuseppe Federici. Collaboratore: Ing. Alessandro Biscarini.